Scegliere la giusta Assicurazione Sanitaria per Visto di Studio in Italia: considerare questi fattori importanti

L’Assicurazione Sanitaria per il Visto di Studio in Italia: Cos’è, a Cosa Serve e Perché è Fondamentale

L’Italia è una delle destinazioni più ambite dagli studenti internazionali che desiderano proseguire il proprio percorso accademico all’estero. Tuttavia, per gli studenti extracomunitari, ottenere un visto di studio richiede il rispetto di alcuni requisiti essenziali, tra cui la stipula di un’assicurazione sanitaria adeguata.

Ma cos’è esattamente l’assicurazione sanitaria per il visto di studio? Si tratta di una polizza obbligatoria che garantisce agli studenti una copertura medica durante il loro soggiorno in Italia, proteggendoli da eventuali spese sanitarie impreviste. Questa assicurazione non solo permette di accedere ai servizi medici in caso di necessità, ma è anche un requisito fondamentale per ottenere il visto e mantenere la regolarità del proprio soggiorno nel Paese.

Comprendere il ruolo della polizza sanitaria è essenziale per garantire un’esperienza di studio in Italia sicura e senza preoccupazioni.

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Assicurazione sanitaria per studenti extra UE in Italia: cosa cambia?

Dal 1° gennaio 2024, la normativa sull’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per gli studenti extra UE in Italia ha subito un’importante modifica: il contributo annuale è aumentato da 149,97 euro a 700 euro.

Per gli studenti con familiari a carico, il costo è salito a 2.000 euro all’anno. Questo cambiamento impatta direttamente chi soggiorna in Italia per motivi di studio e non ha diritto all’iscrizione obbligatoria al SSN.

Perché è importante avere una copertura sanitaria in Italia?

Gli studenti extra Schengen che risiedono in Italia per un periodo superiore a tre mesi devono obbligatoriamente possedere un’assicurazione sanitaria per poter accedere alle cure mediche. L’iscrizione al SSN consente di:

• Scegliere un medico di base
• Accedere alle cure ospedaliere e specialistiche
• Usufruire dei servizi sanitari italiani alle stesse condizioni dei cittadini italiani

Nuove procedure e difficoltà burocratiche

Con l’entrata in vigore della nuova legge, sono emerse diverse problematiche pratiche:

• Pagamento solo tramite F24: non è più possibile pagare tramite bollettino postale, causando disguidi negli sportelli postali.
• Autocertificazioni non valide per cittadini stranieri: gli studenti extra UE devono continuare a presentare certificati originali, rendendo più complessa la gestione amministrativa del permesso di soggiorno.

Alternative all’iscrizione al SSN: le polizze sanitarie private

A fronte dell’aumento dei costi, molti studenti extra UE stanno valutando l’opzione di assicurazioni private. Queste polizze offrono copertura sanitaria a prezzi che variano tra 135 e 600 euro all’anno, ma con limitazioni rispetto al SSN, come l’assenza di un medico di base.

Le critiche e la richiesta di revisione della normativa

Molti enti studenteschi, tra cui l’Unione degli Universitari (UDU), hanno espresso forti critiche alla decisione del governo. L’aumento delle tariffe rischia di penalizzare l’internazionalizzazione delle università italiane, rendendole meno attrattive per gli studenti stranieri. Alcuni ricercatori e dottorandi extra UE, già gravati da bassi stipendi e mancanza di tutele, si trovano ora a fronteggiare ulteriori spese per la copertura sanitaria.

Studiare in Italia: numeri e prospettive

Secondo i dati del Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’anno accademico 2022-2023 si contavano oltre 21.600 studenti stranieri immatricolati nelle università italiane. Con l’aumento dei costi per l’assistenza sanitaria, il rischio è che molti studenti scelgano altri Paesi europei con condizioni più favorevoli.

L’assicurazione sanitaria per studenti extra UE è una componente fondamentale del percorso di studio in Italia. Tuttavia, l’aumento dei costi e le difficoltà burocratiche rappresentano ostacoli significativi.

Gli studenti devono valutare attentamente le opzioni disponibili tra iscrizione al SSN e polizze private per garantire la miglior copertura sanitaria possibile durante il loro soggiorno in Italia.

Che cosa NON è assicurato?

Le attività che comportino uso di mine, armi e/o sostanze pericolose, accesso a miniere, scavi e/o cave e attività estrattive di terra e di mare; i viaggi per svolgere sport professionali/estremi e partecipare a gare/competizioni/allenamenti.

Nell’Assistenza e Spese Mediche sono esclusi sinistri causati da

−  malattie croniche o preesistenti;

−  malattie dipendenti dalla gravidanza oltre la 26ma settimana di gestazione e dal puerperio;

−  malattie nervose e mentali , sindromi organiche cerebrali, disturbi schizofrenici, disturbi paranoici, forme maniaco-depressive;

−  malattie e infortuni conseguenti e derivanti da abuso di alcoolici o psicofarmaci nonché dall’uso di stupefacenti e allucinogeni;

−  tentato suicidio o suicidio;

−  infortuni derivanti dallo svolgimento delle seguenti attività: alpinismo con scalata di rocce o accesso a ghiacciai, salti dal trampolino con sci o idrosci, guida ed uso di guidoslitte, kite-surfing; guida ed uso di deltaplani ed altri tipi di veicoli aerei ultraleggeri, parapendii ed assimilabili, sport che comportino l’utilizzo di veicoli a motore o natanti, sport aerei in genere, atti di temerarietà, relative prove e allenamenti nonché tutti gli infortuni sofferti in conseguenza di attività sportive svolte a titolo professionale comunque non dilettantistiche (comprese gare, prove ed allenamenti

−  gare automobilistiche, motociclistiche o motonautiche e relative prove e allenamenti

−  espianto e/o trapianto di organi;

−  eliminazione di difetti fisici o malformazioni congenite e applicazioni di carattere estetico;

−  tuo dolo;

−  alluvioni, inondazioni, terremoti, eruzioni vulcaniche, fenomeni atmosferici aventi caratteristiche di calamità naturali, fenomeni di trasmutazione del nucleo dell’atomo, radiazioni provocate dall’accelerazione artificiale di particelle atomiche;

−guerre, scioperi, rivoluzioni, sommosse o movimenti popolari, saccheggi, atti di terrorismo e di vandalismo.

−  epidemie o pandemie in base a quanto dichiarato dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità ad eccezione di Covid-19

−  conseguenze indirette dell’epidemia/pandemia da Covid-19. Nelle Spese Mediche sono inoltre escluse:

−  tutte le spese sostenute nel caso in cui tu non abbia denunciato ad Europ Assistance l’avvenuto ricovero o prestazione di pronto soccorso;

−  le spese per cura o eliminazione di difetti fisici o malformazioni congenite, applicazioni di carattere estetico, cure infermieristiche integrative durante il ricovero, cure fisioterapiche, termali e dimagranti, cure dentarie (non dovute a infortunio);

−  le spese per occhiali, lenti a contatto, apparecchi ortopedici e/o protesici;

−  le spese per il trasporto o trasferimento verso il luogo in cui alloggi.

Ci sono limiti di copertura?

SANZIONI INTERNAZIONALI (valido per tutte le Garanzie)

La compagnia di assicurazioni non è tenuta a fornire alcuna copertura assicurativa, né a liquidare sinistri, né a fornire prestazioni o servizi descritti nelle Condizioni di Assicurazione se questo la espone a qualsiasi sanzione, divieto o restrizione ai sensi delle risoluzioni delle Nazioni Unite o delle sanzioni commerciali o economiche, leggi o regolamenti dell’Unione Europea, degli Stati Uniti d’America, del Regno Unito o di giurisdizioni nazionali applicabili che disciplinano le presenti Condizioni di Assicurazione.

Questa clausola prevarrà su qualsiasi clausola contraria eventualmente contenuta in queste Condizioni di Assicurazione.

LIMITAZIONI DI VIAGGIO

Non sei coperto se viaggi in un Paese, una regione o area geografica per la quale l’autorità governativa competente nel tuo Paese di residenza o nel Paese di destinazione o ospitante ha sconsigliato di recarsi o comunque di risiedere, anche temporaneamente

LIMITI DI SOTTOSCRIZIONE

L’assicurazione vale per persone domiciliate ma non residenti in Italia. Tuttavia, per coloro che ottenessero la residenza in Italia in corso di contratto l’Assicurazione mantiene la sua validità fino alla scadenza.

Per le Spese Mediche la copertura è limitata a:

–  Euro 200,00 al giorno per le rette di degenza in ospedale;

–  Euro 200,00 per cure dentarie urgenti;

–  Euro 200,00 per riparazione protesi;

È previsto uno scoperto del 20% sul rimborso delle spese mediche, con un minimo di Euro 52,00 ed un massimo di Euro 2.600,00.

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